Il cervello schizzfrenico
Arturo Bevilacqua Alessandro Iacovelli
Gli autori, nel corso del loro studio, hanno valutato l'efficacia di un modello che considerasse più variabili nella produzione del comportamento psicotico, valutandone le componenti biologiche e genetiche, quelle neurobiologiche, ed infine quelle più strettamente psicologiche.
In particolare, dal punto di vista biologico, hanno esaminato dapprima una serie di studi sulle possibili cause genetiche della schizofrenia ed hanno poi preso in considerazione le possibili predisposizioni legate ad alterazioni dello sviluppo neuronale responsabili dei cambiamenti metabolici capaci di determinare una sintomatologia psicotica. Infine, hanno valutato alcune recenti ricerche che consentono di considerare alcune molecole, tra le quali principalmente il Nerve Growth Factor (NGF) e la colecistochinina (CCK) come possibili cofattori della schizofrenia.
pagine 107 - € 13,00